L’actigrafia è un metodo validato per misurare i parametri del sonno e l’attività motoria media per un periodo che va da giorni a settimane.
In particolare è uno strumento dotato di un accelerometro che emette impulsi elettrici in seguito a movimento, permette di registrare l’attività motoria di un soggetto durante sonno e veglia.
Parametri misurati: tempo trascorso a letto, tempo totale di sonno, latenza di addormentamento, veglia intrasonno, effecienza di sonno, numero di risvegli notturni, quantificazione dell’attività motoria.
Tale strumento è più accurato nei parametri del sonno rispetto ad un diario compilato dal paziente.
Questo tipo di registrazione ha inoltre il vantaggio di rilevare il sonno per un periodo prolungato e nel proprio ambiente di vita; data la semplicità di esecuzione risulta adeguato in situazioni di scarsa compliance (si pensi alla difficoltà di esami strumentali come la polisonnografia in situazioni di deterioramento cognitivo).
L’actigrafo è particolarmente utile nello studio dei disturbi del ritmo circadiano, tanto da essere incluso nei criteri diagnostici.
Lo strumento viene consegnato al paziente fornendo allo stesso precise modalità di utilizzo, insieme ad un diario sonno adeguato e a scale validate, in particolare la “ Morning Evening Questionnaire”, utile nella definizione dell’orientamento circadiano soggettivo (cronotipo: serotino,mattiniero, intermedio)
L’actigrafo risulta utile nell’approfondimento di insonnie che in realtà sottendono un disturbo del ritmo circadiano, nel protocollo di studio dell’eccessiva sonnolenza diurna e nella risposta a trattamenti farmacologici specifici.